Approccio terapeutico
La terapia rogersiana è un incontro in cui si facilita il cliente nell’esplorazione di sé, nella direzione di un sempre maggiore contatto con i propri bisogni e valori, sostenendo i processi di crescita personali, al fine di rendere la persona soggetto della propria vita.
Scopo della terapia è quello di sviluppare la capacità di autoconsapevolezza della persona, che significa accrescere la capacità di identificare sentimenti, contattare emozioni, riconoscere impulsi e pensieri e tradurli in parole e agiti.
All’interno di questo approccio il percorso terapeutico può essere considerato un viaggio, in cui il terapeuta non è una guida, ma un compagno: la persona è la vera guida di sé stessa, e nel cammino terapeutico recupera questa funzione che ha smarrito. Per rendere ciò possibile, attraverso il non giudizio e l’empatia del terapeuta, il cliente viene accompagnato nell’esplorazione di sé in un clima di fiducia e rispetto del suo punto di vista e del suo vissuto. Il terapeuta non fornirà risposte o soluzioni predefinite al cliente, ma sarà la persona stessa che con meno paura, costrutti più flessibili e maggior conoscenza del suo mondo interiore e del modo di percepire e costruire la realtà, le troverà per sé stessa.
“Ogni uomo deve avere l’opportunità di raccontare la sua storia. E mentre ciascuno racconta la propria storia un altro deve essere presente per ascoltarlo”
Kopp, 1975